La CHERRY ha presentato sul mercato la sua nuova innovazione: il mouse MC 4900. Si tratta di un semplice mouse tradizionale e tre pulsanti, ma con una grande novità. Una piccola parte sul dorso del mouse è dedicata al lettore di impronte digitali che utilizza un sensore Crossmatch TouchChip TSC2, tipo capacitivo.
La nota azienda specializzata nel settore delle periferiche di input, mantiene stabile la sua posizione sul mercato proprio grazie alla sua filosofia. Nel caso del mouse MC 4900, alle funzioni tradizionali ne ha aggiunta una altamente tecnologica che, non necessariamente, deve essere prerogativa esclusiva dei top di gamma: il lettore di impronte digitali.
Questo modello è munito dei tradizionali 3 pulsanti, offre un design simmetrico con la classica forma a saponetta, cablato USB e sopra il suo dorso è stato installato il lettore di impronte digitali, con una risoluzione di 508 dpi.
Perché utilizzare il lettore di impronte digitali su un mouse? Semplicemente per aumentare la sicurezza e velocizzare le operazioni di autenticazione, in particolare in postazioni dove lavorano più operatori. In questo modo ognuno può accedere al proprio profilo di lavoro in qualsiasi momento.
Il mouse MC 4900 è compatibile con Windows Hello e supportato da diversi sistemi: Windows, Linux, Android e Mac, quindi estremamente versatile. Il suo peso è di 150 grammi e le dimensioni sono di 115x65x40 mm, ma la novità nella forma è che ha una rotella di scorrimento extralarge e la sua forma offre una presa salda sia per destrorsi che mancini.
In poche parole, con questo mouse dal costo attuale di 110 euro, salvaguarderete la sicurezza dei dati del vostro PC senza dover ricordare, ogni volta, password varie. Vi potrete allontanare tranquillamente dalla scrivania senza dover mettere in blocco tutto, al vostro ritorno basterà prendere il mouse, mettere il dito su lettore e lui vi farà accedere tranquillamente al vostro modo.