Il campionato europeo di calcio estivo Uefa Euro 2020 riparte dagli stadi aperti, per lo meno quegli stati che possono far giocare le squadre e allo stesso tempo accogliere il pubblico. Il campionato inizia a giugno nello Stadio Olimpico con Turchia Italia, si concluderà a luglio con le vincenti semifinali a Londra, nel Wmbley Stadium.
Il Comitato Uefa si è trovato fin da subito con una situazione variegata, paesi che hanno confermato capienza al 25%, al 50%, chi al 100% o chi ancora gli stadi li tiene chiusi. Le vaccinazioni in corso e anche la stagione calda in arrivo cambiano le condizioni rispetto ai mesi invernali ma non deve creare una nuova situazione di focolaio come è successo con le aperture estive scorse.
Per l’Italia, molto prima della conferma di questi giorni della riapertura degli stadi, è stata data la conferma dell’entrata nel pubblico per vedere la prima partita Euro 2020. Parere tecnico positivo ma pochi dettagli forniti da comitato tecnico italiano alla Uefa la quale, con un comunicato stampa, ha dato una sorta di ultimatum (entro il 19 aprile) a tutti gli stati partecipanti di dare dettagli su capienza e strumenti di prevenzione sul contagio nei confronti del pubblico presente.
La conferma della Figc, ecco la situazione Stadio Olimpico
Le autorità italiane tramite la FIGC hanno confermato al Comitato Uefa la capienza dello stadio di almeno il 25%, si legge nel comunicato ufficiale del 14 aprile che i tifosi con i biglietti per le partite di Roma dovranno tenere in considerazione che non ci saranno esenzioni sulle restrizioni per i viaggi che saranno in vigore in quel periodo per le persone che arrivani in Italia dall’estero. Dato che il campionato europeo 2021 nell’edizione Euro 2020 è un rinvio dalla scorsa estati, ci sono i biglietti da restituire e rimborsare. I possessori della scorsa estate devono attendere un messaggio di aggiornamento email e scegliere se restituirlo entro il 22 aprile, si avrà il rimborso totale. Essendoci una capienza ridotta rispetto lo scorso anno c’è anche il problema di chi non potrà entrare, la Uefa organizzerà un sorteggio e il rimborso dei restanti biglietti.
Un occhiata al primo calendario delle partite
La Uefa mentre organizza Euro 2020 intanto prepara il nuovo format della Champions e anche la terza competizione, l’Europa Conference League. Si aumentano le partite e i premi, uno stimolo per le squadre, gli stadi e il settore tra merchandising, organizzazione, sponsor. Anche il settore delle scommesse sportive, nazionali e internazional (per un esempio di piattaforma globale clicca qui), è in movimento da tempo nonostante il blocco e il divieto di sponsorizzazioni attivo in molti stati per contrastare ludopatia e gioco minorile.
Nel mese di giugno si giocano tre giornate di fase a gironi con partite già programmate, stadi diversi e un numero di tre match circa per ogni data tranne che nella terza giornata. Logicamente non sappiamo ancora quali squadre giocheranno negli ottavi di finale di giugno, nei quarti di finale, semifinali e finale di luglio, saranno due metà di mesi estivi intensi.
La prima partita inizia alle 21 di venerdì 11 giugno, del Gruppo A giocano Turchia contro Italia. Sabato e domenica giocheranno Galles Svizzera, Danimarca Finlandia, Belgio Russia, Inghilterra Croazia (si giocano a Londra nel Wembley S), Austria Macedonia del Nord, Olanda Ucraina. Queste partite si giocano anche ad orari diversi, della prima fase a gironi l’unica giornata con solo due partite sarà martedì 15 giugno con Ungheria Portogallo, Francia Germania.