Per navigare in modo veloce e sicuro attraverso internet devi munirti di un buon modem/routrer WiFi, ma non sempre è una cosa facile. Per aiutarti a capire quele potrebbe essere quello più adatto alle tue necessità, chiariamo qualche punto, a volte oscuro.
Quali caratteristiche sono da valutare per scegliere il modem giusto?
Per prima cosa incominciamo dalle porte disponibili per il collegamento via cavo. I modem/router WiFi, infatti, oltre a consentire il collegamento wireless, permettono anche quello tramite cavo, per renderlo adattabile a qualsiasi esigenza. Le porte si suddividono in:
- USB per permettere la connessione di dispositivi elettronici tramite filo;
- Porte Ethernet per la connessione via cavo;
- Porte gigabit che permettono il trasferimento dati in modo molto più veloce che tramite una porta Ethernet (1000 megabit contro 100 megabit).
Altra caratteristica da valutare per l’acquisto del modem è la classe della WIFi che può supportare. Le classi sono tre:
- Classe B supporta massimo 11 Mbps;
- Classe G arriva fino a 54 Mbps;
- Classe N supporta fino a 300 Mbps.
Che differenza c’è tra modem e router?
A monte di una connessione internet c’è sempre un MODulatore e un DEModulatore di informazioni (da qui modem) che altro non è che il dispositivo che si connette, tramite linea telefonica, ad internet: senza di lui non potrai mai connetterti a internet. Ha la funzione di convertire un segnale digitale in analogico per inviarlo via cavo telefonico e viceversa per inviarlo al computer. Se hai un modem, però, puoi collegare un solo computer alla volta, ecco perché entra in ballo il router che permette di collegare più computer alla stessa rete, sia via WiFi sia via cavo.
Per scegliere il più adatto però, si dovrebbe essere in grado di conoscere alcuni termini tecnici di cui non tutti sono a conoscenza, quindi, per andare sul sicuro, meglio rivolgersi al rivenditore dichiarando quanti dispositivi si vogliono collegare e le caratteristiche della propria connessione.