Con la l’avanzare di una digitalizzazione sempre più diffusa, il world wide web è diventato anche il luogo in cui spesso si custodiscono dati sensibili. Vengono infatti oggi largamente utilizzati spazi web quali piattaforme cloud o infrastrutture online che erogano servizi indispensabili, come ad esempio quelle della pubblica amministrazione.
Ma largamente sfruttati sono anche spazi di archiviazione personali ed applicazioni web di diverso genere: essere più esposti ad attacchi ed hacker è purtroppo una conseguenza inevitabile. In questo scenario, una VPN può diventare un software estremamente utile quando si desidera usufruire di internet in tutta sicurezza, mantenendo inoltre privacy ed anonimato durante la navigazione.
Come funziona una VPN
Il funzionamento di una VPN è piuttosto semplice. Durante la tradizionale navigazione Internet, viene stabilita una connessione diretta tra il proprio computer ed il server di destinazione, ovvero il sito web che si sta visitando. Questo server riconosce la propria connessione tramite un IP che viene assegnato nel momento in cui ci si collega ad internet.
Esiste quindi generalmente una traccia della propria connessione e della navigazione su tutti i siti web sui quali si atterra. Le dinamiche cambiano però quando si utilizza una VPN.
In che modo una Virtual Private Network può proteggere la propria connessione?
Quando si utilizzano questi particolari software, non ci si collega direttamente al server di destinazione, bensì al server VPN che si sta utilizzando: questo secondo server si interpone tra i due punti di connessione diventando quindi una sorta di intermediario. La sua funzione è quella di criptare la connessione in ingresso, inviando un indirizzo IP differente dal proprio IP di origine.
Il server di destinazione riceve in questo modo in ingresso una connessione anonima, il cui indirizzo IP non corrisponderà a quello dal quale ci si trova effettivamente a navigare: è palese quindi che il livello di sicurezza e privacy di una connessione così gestita venga parecchio innalzato rispetto allo standard.
In quali casi è utile utilizzare una VPN?
Sono diversi i casi in cui una VPN può tornare sensibilmente utile: questi software vengono utilizzati infatti sia in ambito personale che lavorativo, con finalità in ogni caso molto simili, ovvero navigare in totale sicurezza. Quali sono le principali occasioni in cui una VPN può tornare utile?
Giocare su piattaforme online in modo anonimo
Uno degli utilizzi smart di una VPN può essere quello di giocare su diverse piattaforme online, mantenendo una privacy completa durante la navigazione. Attraverso questo sistema di navigazione protetto ci si potrà così collegare a diversi portali di giochi online (come ad esempio casinosicurionline.net) senza temere che la connessione venga in qualche modo intercettata o riconosciuta.
Questo consentirà ai giocatori online di fruire delle loro piattaforme preferite senza stress e preoccupazioni, mantenendo una connessione privata ed un livello di sicurezza maggiore rispetto alla media.
Utilizzare internet dalle reti pubbliche
Spesso capita di collegarsi ad internet non dalla propria postazione di casa ma in mobilità, sfruttando le diverse reti WiFi offerte da ristoranti, bar, aeroporti o locali di vario tipo. In queste occasioni capita di dover effettuare anche operazioni piuttosto importanti, come monitorare il proprio conto corrente bancario o entrare in aree riservate con dati particolarmente importanti da proteggere.
Anche in questo caso una VPN è in grado di mantenere una connessione criptata, al sicuro da eventuali tentativi esterni malevoli, che possano sfruttare la debolezza dei sistemi WiFi utilizzati per ottenere dati sensibili ed informazioni riservate.
Accedere a siti o servizi non raggiungibili dal proprio paese
Un ultimo utilizzo frequente dei software VPN è finalizzato all’accesso a siti web o portali non raggiungibili in modo nativo nel proprio paese. Alcuni siti e servizi web sono infatti disponibili solo in determinate aree geografiche e con una normale connessione risulta impossibile navigare le loro pagine dall’esterno dei confini stabiliti.
L’utilizzo di una VPN rende anonima la propria connessione, permettendo di accedere a questi servizi qualunque sia l’area geografica nella quale si risiede o nella quale ci si trova fisicamente nel momento in cui ci si collega ai portali desiderati.
Sono molti altri i casi in cui una VPN può risultare utile, ma i tre elencati sono sicuramente i principali: lo scopo ultimo di una Virtual Private Network alla fine è sempre in medesimo, ossia proteggere al meglio la propria navigazione, garantendo anonimato, conservazione sicura dei dati e privacy, in ogni occasione.